Hotel: differenza tra listino statico e tariffe dinamiche
Rosaria Triestino
Articolo aggiornato il 02/06/2024 da Rosaria Triestino
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Una delle parti più complicate per la vita di un albergatore è sicuramente il momento della creazione dei prezzi per il suo hotel, ovvero il listino prezzi albergo . Una volta c’era il mitico listino prezzi, che veniva creato e molto spesso riportato negli anni e quando il proprietario si accorgeva che l’estate era andata bene riguardava i prezzi e li aumentava a suo piacimento secondo un suo gusto personale.
Il tempo dei listino statico però è fortunatamente arrivato alla fine, possiamo mandare in pensione tutti quei listini cartacei che venivano inviati tramite posta con gli auguri di Pasqua e lasciare spazio alle tariffe dinamiche.
Vediamo un po’ insieme quali sono le differenze tra listino statico e tariffe dinamiche per capire bene perchè è necessario voltare pagina e modificare le proprie abitudini.
Differenza tra Listino Statico Hotel e tariffe Dinamiche di un hotel
Cosa è il LISTINO STATICO
Il listino non è nient’altro che una griglia dove vengono riportati i prezzi per periodo e tipologia di camera.
Il listino statico molto spesso veniva creato sulla base di un gusto personale, in base all’idea che il proprietario o il gestore aveva del valore delle proprie camere. Senza basi scientifiche e sbirciando sui siti dei competitor veniva stilato il costo giornaliero o settimanale di un soggiorno per un determinato periodo. Si, non sempre il prezzo era fatto a caso, a volte si calcolavano anche i costi che poteva avere una camera ma questo accadeva abbastanza di rado. Il prezzo costruito sul gusto personale non era fatto con cattive intenzioni, ma spesso gli hotel , almeno negli anni ’70, nascevano da imprenditori o famiglie che non avevano alcuna esperienza in ambito alberghiero e proponevano il loro fantastico e nuovo hotel sulla piazza.
Il vantaggio che posso trovare nell’utilizzo del listino statico, sta nella semplicità della creazione di un preventivo. In quanto con il periodo e il numero di persone si poteva arrivare ad un preventivo in pochi minuti. Per il resto possiamo dire che non ci sono altri punti positivi, anche perchè il listino statico veniva suddiviso in queste parti Prezzo Standard – Prezzo Alta Stagione – Prezzo Bassa Stagione – Prezzo Offerta (ti consiglio di leggere anche l’articolo su come si calcolano i prezzi per il tuo hotel).
Dopo aver stilato il listino prezzi, si decideva quando far partire il prenota prima per la stagione estiva solitamente era febbraio e poi si procedeva con varie offerte fino a riempire l’hotel.
Gli scenari possibili erano 2 :
- vendere troppe camere subito, quindi prezzo troppo basso CONSEGUENZA perdite
- non vendere e come strategia attuare un super sconto sotto data CONSEGUENZA perdite
In ogni caso, il risultato sarebbe stato una perdita e con l’impossibilità di un guadagno adeguato.
Cosa sono le TARIFFE DINAMICHE
Le tariffe dinamiche hanno totalmente stravolto il modo di lavorare, infatti a volte è difficile approcciarsi a questa tipologia di strategia perchè si ha il timore di non riuscire a vendere abbastanza.
Le tariffe dinamiche sono il frutto di uno studio del costo base della camera, attenzione pero’ stiamo parlando di un costo oggettivo e non il parere personale di un proprietario. Anche se parliamo di un 5 stelle, il costo potrà essere relativamente basso rispetto all’idea di un proprietario, un albergo che vende la camera a 300 € notte, potrebbe trovarsi grazie alle tariffe dinamiche un costo di partenza molto più basso. Forse a volte è anche questo quello che fa storcere il naso a chi gestisce un hotel.
Il discorso è molto complesso perchè “convincere” un albergatore ad abbassare il costo di una camera è molto complicato e a volte estenuante.
Dobbiamo partire da un presupposto, che le tariffe dinamiche si basano sulle vendite che l’hotel ha avuto l’anno precedente, perchè se le camere in determinato periodo sono state vendute troppo velocemente vuol dire che il prezzo di base era troppo basso ma se riscontriamo il contrario forse il costo base invece era troppo alto.
Perchè utilizzare il Revenue Management?
Il Revenue Management (se vuoi sapere cosa è lo trovi a questo link ) serve proprio a trovare un equilibrio e ad aumentare l’occupazione aumentando il profitto.
Tu mi chiederai:” Ma se parto dal costo base di una camera come faccio a guadagnare?”
Domanda giustissima!
Il costo di una camera aumenta all’aumentare delle prenotazioni stravolgendo ed eliminando totalmente i last minute.
Il last minute che solitamente sono utilizzati per occupare le camere che proprio non riusciamo a vendere deve essere un campanello d’allarme. Quando mancano pochi giorni ad una data precisa e hai ancora tante camere libere e non riesci proprio a venderle, vuol dire che il prezzo di partenza era troppo alto e ti affidi ai last minute facendo diminuire la produzione giornaliera delle camera (fatturato).
Il lavoro del revenue è molto più accurato in quanto il prezzo viene studiato scrupolosamente per ogni giorno della settimana. Il trucco c’è ed è sicuramente quello più faticoso, infatti con le tariffe dinamiche bisogna controllare i prezzi delle camere ogni giorno e ogni volta che si riceve una prenotazione.
Vantaggi della Tariffa dinamica
I vantaggi della tariffa dinamica sono:
-Abbattimento dell’invenduto
– Aumento costante dei prezzi con maggiore guadagno
-Vendita di servizi extra, in quanto il Revenue parte dalla camera base in B&B
– La riduzione delle vendite tramite OTA e di conseguenza l’aumento delle vendite dirette
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